- Accademia Nazionale delle Scienze, detta dei XL
- ANBI - Associazione Nazionale dei Biotecnologi Italiani
- ARNA - Associazione Ricercatori Nutrizione Alimenti
- ASPA - Associazione Scientifica di Produzione Animale
- FISV - Federazione Italiana Scienze della vita
- SIB - Società Italiana di Biochimica e Biologia Molecolare
- SIF - Società Italiana di Farmacologia
- SIF - Società Italiana di Fisiologia
- SIFV - Società Italiana di Fisiologia Vegetale
- SIGA - Società Italiana di Genetica Agraria
- SIMGBM - Società Italiana di Microbiologia Generale e iotecnologie Microbiche
- SIPAV - Società Italiana di Patologia Vegetale
- SITOX - Società Italiana di Tossicologia
- SIV ?? Società Italiana di Virologia
- Società Italiana di Citologia
ritengono sia necessario reimpostare il dialogo attorno agli Organismi Geneticamente Modificati in modo equilibrato e scientificamente fondato rispetto a quanto fino ad ora si è potuto osservare. ? assolutamente necessario ripartire dai risultati scientifici ottenuti dai numerosi studi finora svolti sulla valutazione di sicurezza delle Piante Geneticamente Modificate.
Appare comunque opportuno, prima di recensire le conoscenze scientifiche sul tema della sicurezza alimentare degli OGM in agricoltura, evidenziare alcuni punti chiave che dovrebbero stare alla base di un qualunque dialogo su tematiche che si fondano sull??analisi di dati scientifici:
1. La scienza e in particolare la conoscenza scientifica non è costituita da assoluti, ma è sempre in via di affinamento e alla ricerca di una migliore comprensione della realtà. La conoscenza pertanto non è statica e definitiva, essa risulta sempre migliorabile e perfettibile.
2. La ricerca andrebbe coltivata e valorizzata in modo tale che, quanto fino a ora si è acquisito non vada perduto a favore di visioni che rischiano di compromettere ciò che di buono essa ha già dato e potrebbe dare all??umanità.
3. La tecnologia nasce quando le conoscenze scientifiche acquisite diventano applicabili alla realtà.
4. Ciò che decreta il successo di una tecnologia non è la sua ??perfezione?, bensì la sua capacità di rispondere ad alcune esigenze in modo più appropriato di quanto fino a quel momento non fosse possibile. Solo una valutazione che tenga conto del rapporto rischi/benefici può consentire un giudizio sereno su qualunque tecnologia.
5. ? necessario, per esprimere giudizi ponderati, basarsi sull??analisi delle migliori conoscenze disponibili.
Scopo del presente documento è di raccogliere il corpus delle conoscenze oggi disponibili sul tema della sicurezza alimentare degli OGM, per permettere a ciascuno di ben conoscere lo stato dell??arte e quindi liberamente scegliere su questo argomento.
Alla base del presente testo vi è stata un??attenta consultazione e valutazione delle principali pubblicazioni scientifiche sull??argomento, oltre che dei pronunciamenti delle diverse Accademie delle Scienze e degli Organismi Internazionali tra cui citiamo in particolare:
- Food and Agriculture Organization ?? FAO
- World Health Organization - WHO
- The Royal Society of London
- U.S. National Academy of Sciences
- The Royal Society of Canada
- Accademia delle Scienze e Accademia dei Lincei
- Brazilian Academy of Sciences
- Chinese Academy of Sciences
- Indian National Science Academy
- Mexican Academy of Sciences
- Third World Academy of Sciences.
- Australian Academy of Science
- Council for Agricultural Science and Technology
- Consiglio Scientifico per le Biotecnologie in Agricoltura ?? Regione Lombardia |